In principio era una scarpa, una sneaker per l’esattezza; Salomon Sports, marchio francese di trail running e attrezzature per gli sport invernali, ha pensato bene di prendere quella sneaker e riciclarla. Beh, direte voi, non è il primo brand sportivo che ricicla scarpe da ginnastica. Appunto. Riciclarla per poi trasformarla in uno scafo di scarpone da sci.

Frutto di oltre 18 mesi di ricerca e sviluppo, questa nuova sneaker è stata presentata al recente opening dell’Experience Store di Salomon a Monaco di Baviera, 300 metri quadrati che sono insieme negozio e luogo d’incontro per le community dell’outdoor con seminari e corsi specifici, oltre a strumenti per la scansione dei piedi, tapis roulant e analisi dell’andatura, nonché un’area per il montaggio di scarponi da sci.

La sneaker con il concept riciclabile è stata sviluppata presso l’Annecy Design Center dell’azienda, che si trova sulle Alpi francesi. È realizzata completamente in materiale termoplastico poliuretano (TPU), che può essere ridotto in piccoli pezzi alla fine del suo utilizzo, quindi combinato con materiale originale e utilizzato per costruire lo scafo di uno scarpone da sci alpino.

courtesy Salomon Sports

Si tratta ancora di un progetto ma il team calzaturiero della società sta lavorando per implementare questo concept nelle calzature da corsa che saranno disponibili nel 2021, quindi proprio a breve.

La sneaker riciclabile in scarpone fa parte del ‘Play Minded Program’ di Salomon, programma che affronta un impegno immediato e a lungo termine per gestire l’attività dell’azienda in modalità più sostenibile. Questo programma comprende quattro aree chiave, tutte con obiettivi specifici:

  • Tutela dell’ambiente: i luoghi in cui gli amanti delle attività outdoor praticano sport
  • Produzione di articoli più sostenibili: i prodotti Salomon si utilizzano per praticare attività outdoor
  • Educazione degli sportivi, le persone che fanno parte delle community degli sport outdoor
  • Mantenimento del livello di soddisfazione elevato dell’organico dell’azienda
Logo del ‘Play Minded Program’ courtesy Salomon Sports

Per diminuire il suo impatto sull’ambiente, la società si è impegnata a ridurre le emissioni complessive di carbonio (CO2) del 30% entro il 2030; Salomon eliminerà inoltre i composti perfluorurati (PFC) in tutte le categorie di articoli entro il 2023. (I PFC saranno completamente assenti nelle calzature Salomon entro l’autunno del 2020, nell’abbigliamento entro il 2022 e nelle attrezzature per sport invernali entro il 2023).

Entro il 2025, poi, il 70% dei rifiuti creato dai cicli di produzione di Salomon verrà riciclato o riutilizzato e le performance ambientali di ogni prodotto saranno visibili al consumatore. Infine, entro il 2025 il 100% dei fornitori di materiali dovrà aver firmato o dimostrato l’adesione ai programmi di conformità dei materiali a livello di categoria e agli elenchi delle sostanze limitate.

Il Salomon Play Minded Program si basa sulla semplice convinzione che più le persone comprendono e apprezzano l’ambiente circostante e il loro impatto su di esso, più se ne prenderanno cura. Il marchio assegna anche sovvenzioni a varie organizzazioni in cui gli atleti Salomon sono coinvolti e continua a finanziare la Fondazione Salomon che ha lo scopo di migliorare le condizioni di vita quotidiana di atleti e professionisti della montagna con disabilità fisiche dovute a incidenti o malattie e per facilitare il loro reinserimento sociale e professionale.

Articolo precedenteE’ di nuovo febbre da Black Friday
Articolo successivoteeshare, t-shirt da condividere

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci i tuoi commenti
Inserisci qui il tuo nome