Si sta chiudendo al Fashion For Good Museum di Amsterdam (domani ultimo giorno di apertura) la mostra ‘GROW: The Future of Fashion’, un’esposizione di capi realizzati da giovani talenti della moda olandese con materiali innovativi e sostenibili.

L’abito in eco-pelle di Iris Van Herpen

Commissionati dal Fashion for Good Museum stesso, Museo interattivo per il futuro della moda e quindi propenso a trattare i materiali di ultima generazione, gli abiti sono stati realizzati con le fibre ricavate dalle piante di banana, dalla buccia d’arancia, dal cocco e dal sughero.

“Dichiarazioni di moda uniche” così sono state definite dagli addetti ai lavori del Museo, cui si sono aggiunte le creazioni di designer affermati come Iris Van Herpen e Karim Adduchi.

L’intento della mostra, oltre appunto a presentare questi nuovi materiali, è quello di dimostrare che la moda può unire sostenibilità ed estetica, traendo beneficio dalla natura e da ciò che essa offre; è così che la buccia d’arancia si trasforma in seta, il sughero in una polvere che diventa pelle, così come la noce di cocco e la fibra di banana.

La trasformazione da bio-materiali in abiti è stata sorprendente, grazie alla mano dei quattro giovani creativi: Huong Nguyen, Frederieke Broekgaarden, Eva Sonneveld e Charlotte Bakkenes.

“La combinazione di questi sei creativi super talentuosi e ambiziosi, ha commentato la sceneggiatrice Zainab Goelaman, ha portato a un risultato finale che io, come scrittrice, non riesco a esprimere le parole. ‘GROW: The Future of Fahion’ non è una mostra di cui si dovrebbe leggere, ma entrare e vederla, sentirla e viverla nel museo stesso”.

Vedere, sentire, vivere il cambiamento, nuovi materiali ecologici in pieno sviluppo ma spesso sconosciuti al grande pubblico o non ancora disponibili sul mercato e, non meno importante, giovani designer portatori di questo cambiamento. La mostra veicola tutti questi contenuti e aiuta il pubblico a conoscerli, perché, non ci stancheremo mai di ricordare che, siamo anche noi come consumatori a determinarlo, il futuro della moda.

Tutte le immagini courtesy @Alina Krasieva – Photographer

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