Anche la decima edizione di Fashion Revolution è giunta al termine; anche noi, nel nostro piccolo, abbiamo cercato di diffondere e valorizzare un’idea di moda che rispetti i punti del Manifesto, se date un’occhiata al profilo Instagram del blog, trovate le nostre iniziative.

Ma parlando di Manifesto, proprio nei giorni della Fashion Revolution, ne è nato un altro, simbolicamente fondato a dieci anni da Rana Plaza; si tratta del Movimento Moda Responsabile (MMR), un network di brand, aziende, produttori, associazioni e professionisti uniti per promuovere una moda più socialmente ed ecologicamente responsabile in Italia attraverso la creazione di consapevolezza, trasparenza e senso di responsabilità.

Diverse sono le voci che fanno parte di questo manifesto e alcune sono passate anche qui a eco-à-porter: Rifò, Francesca Tonelli con And Circular, Vesti la Natura, Mending for Good e così via.

Ma cosa si propone il Movimento Moda Responsabile? E a chi è rivolto? Diciamo che parla a tutti, aziende, istituzioni e consumatori, perché ognuno ha un ruolo attivo per quanto riguarda buone pratiche, trasparenza e senso di responsabilità.

Si basa su quattro valori/pilastri che sono:

  • ricerca della qualità piuttosto che della quantità, con tutto ciò che la qualità comporta, dai primi step della produzione al fine vita del prodotto (vi invito a leggere tutti i punti del manifesto, che trovate a questo link e che potete anche scaricare).
  • creazione di valore sociale ovvero un valore che possa estendersi oltre la propria struttura e coinvolga la comunità, il territorio, noi ne abbiamo parlato varie volte, di realtà che hanno saputo creare collaborazioni e risultati oltre se stesse e i propri profitti.
  • rispetto per l’ambiente in tutte le fasi produttive, perché i capi prodotti sono interconnessi con l’ambiente e le sue risorse.
  • etica e responsabilità sociale ovvero rispetto dei diritti umani in tutta la catena produttiva e distributiva.

Il Movimento ha poi redatto delle azioni concrete, impegnandosi a educare e sensibilizzare, collaborare e condividere, far sentire la propria voce alle istituzioni attraverso campagne divulgative, incontri periodici, raccolte firme, ecc.

Naturalmente anche voi potete fare la vostra parte, ad esempio scaricando e condividendo il materiale informativo che trovate sul sito e continuando a restare aggiornati sulle attività di questo nascente Movimento Moda Responsabile.

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