Di Tiziano Guardini mi sono occupata fin dagli albori di questo blog; scoprirlo e seguire il suo percorso è stato ed è tuttora stimolante, lui eco-designer impegnato seriamente in una moda il più possibile sostenibile, attenta soprattutto all’aspetto cruelty-free.

Così eccoci a un nuovo capitolo della sua storia professionale, la collezione per il prossimo inverno, che già dal titolo, ‘La Fiaba’, ci porta in un mondo magico, in cui tutti noi vorremmo probabilmente vivere in questo terribile momento.

Un momento in cui sarebbe da scrivere una nuova storia, di un presente e un futuro diversi e ‘La Fiaba’ proprio a questo serve, a immaginarli e a poi a renderli concreti, i sogni che facciamo.

Ecco allora che le parole di questa ‘fiaba’ prendono forma e diventano abiti, metafora di un tempo che passa senza passare, come quello fiabesco, ma in cui gli insegnamenti del passato diventano tesoro per ciò che si costruisce, per ciò che si crea.

Alcuni dei capi realizzati per ‘La Fiaba’, i materiali e la tecnica per costruirli, come ad esempio i piumini, vengono da altri piumini e giacche a vento non più utilizzabili e ricondizionati, i cappotti sono in lana rigenerata e sulle loro superfici prendono forma nuove trame, paesaggi, connessioni.

La collezione diventa così una raccolta di fiabe illustrate, grazie anche alla mano dell’artista Luigi R. Ciuffreda, non nuovo a collaborazioni con Guardini.

“Creare e concretizzare progetti che mirano alla valorizzazione delle risorse, al preservarne la loro funzione sia nel breve ma soprattutto nel lungo periodo è quello che amo fare. Permette di riallinearmi alla natura in cui ogni cosa che produce ha un valore sempre” dice Tiziano Guardini “in questo caso abbiamo fatto di più del semplice upcycling, li abbiamo trasformati in arte, abbiamo creato dei ‘wearable painting’ che ci portano nel mondo delle fiabe”.

La conferma dell’impegno e dell’amore verso la natura viene anche da un evento cui Tiziano ha partecipato pochi giorni fa, il 21, che non era solo il primo giorno di primavera ma anche la Giornata Internazionale delle Foreste; il designer ha infatti presentato ‘Into the Forest’, capsule collection ispirata alle pulsioni vitali della foresta, rappresentata dalla cellulosa, materia del legno, trasformata in fibra o meglio Refibra.

Si tratta di Tencel by Lenzing, di cui abbiamo parlato più volte, un filato che nasce da foreste certificate e in questo caso prodotto con tecnologia Refibra, che si basa sull’impiego di una percentuale di materia prima rigenerata.

La collezione ‘Into the Forest’ sarà in vendita a partire dal 22 aprile, Giornata Mondiale della Terra, presso la boutique Banner a Milano, la stessa dove è avvenuta la presentazione dell’altro giorno.

Per Tiziano, utilizzare questi tessuti, ottenuti secondo un sistema che rispetta l’ambiente e soprattutto i nostri ‘polmoni verdi’, è un modo per fare pace con questi elementi naturali troppo spesso maltrattati, per dirgli “guardate, c’è chi si impegna per far andare meglio le cose”.

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