Ebbene sì, è già passato quasi un altro anno ed è, di nuovo, Fashion Revolution. La prossima settimana, dal 19 al 25 aprile, tanti eventi, purtroppo in digitale per le solite angoscianti restrizioni da Covid, animeranno la fine di questo mese primaverile solo sul calendario, visto il freddo invernale che è tornato impietoso.
Ma noi ci scaldiamo con la passione e l’attivismo che questo evento, dal 2013, anno della sua fondazione, anima i cuori e le coscienze di noi amanti e sostenitori della moda sostenibile.
Quest’anno eco-à-porter ha organizzato tre eventi impostati su uno degli slogan della Fashion Revolution ovvero #Imadeyourclothes; abbiamo coinvolto tre marchi che per ragioni particolari possono ben rappresentare lo spirito di questo slogan e che si può tradurre con trasparenza, certificazione, responsabilità di tutta la filiera produttiva.
Infatti affermare #Imadeyourclothes è più facile a dirsi che a farsi perché tracciare tutte le fasi della produzione, dal reperimento della materia prima al prodotto finito, con la certezza, da parte del consumatore, che nell’intero percorso siano stati rispettati tutti i requisiti che rendono un capo davvero sostenibile, è una sfida che non tutti riescono a vincere e da qui si sviluppano poi quelle cosiddette pratiche di greenwashing che spacciano per etico qualcosa che non è o è solo in piccola parte.
I tre brand scelti cercano di rispettare, con responsabilità e trasparenza, tutti i criteri di #Imadeyourclothes e le dirette con i loro fondatori proveranno a raccontarlo, non solo a parole ma anche mostrando materiali, tecniche e curiosità intorno alle fasi produttive.
Il primo, con diretta su Instagram martedì 20 aprile alle ore 18, è il marchio di sneaker Wao – The Eco Effect Shoes; voi che seguite il blog, avrete già conosciuto Michele Stignani, il vulcanico project manager del brand. Ecco, mi collegherò proprio con lui per parlare in modo più approfondito del modello Nylong, la scarpa realizzata in 100% Econyl, per di-mostrare come un prodotto sia davvero in grado di seguire un percorso di economia circolare, detto in altre parole ‘dalla culla alla culla’.
L’appuntamento con il secondo marchio sarà giovedì 22 aprile, sempre alle ore 18; avrò il piacere di presentarvi Sirene Ethical Beachwear, neonato brand di costumi da bagno fondato dalle due designer bolognesi Lucia Chiodi e Carlotta Fiorini. Questo progetto è stato ideato proprio con l’obiettivo di sostenere e diffondere i principi di Fashion Revolution per una moda, in questo caso balneare, che riconosca un giusto valore al lavoro e una imprescindibile attenzione all’ambiente. Per la produzione sono stati quindi usati materiali recuperati da eccedenze aziendali, assemblati e cuciti da Social Chic Design, laboratorio sartoriale che lavora per l’integrazione e valorizzazione di persone in svantaggio sociale. E poi … tanto altro che vi riveleremo giovedì prossimo!
Infine, ultimo ma non meno importante, venerdì 23 ore 18 concluderemo con la designer Nicoletta Fasani, che è già stata nostra ospite in un momento particolare, dato che ero stata a trovarla in atelier, a Milano, pochi giorni prima che scoppiasse l’inferno della pandemia. Ricordo quella visita come un momento di meravigliosa quiete prima della tempesta. Nicoletta, in diretta dal suo atelier, ci presenterà la sua nuova collezione p/e 2021, dimostrandoci, come per i passati lavori, la sua dedizione per una produzione sostenibile e di qualità.
Due modelli della p/e 2021 di Nicoletta Fasani
Direi che non mi resta che darvi appuntamento a martedì 20 aprile alle ore 18 dal mio profilo Instagram per scoprire chi fa i vostri abiti e le vostre scarpe! #staytuned!