Vi ricordate della mostra ‘Sustainable Thinking’ organizzata dal Museo Ferragamo a Firenze? Io stavo per andare a visitarla a marzo dell’anno scorso ma la maledetta pandemia ha bloccato tutto e sinceramente sto tuttora cercando di capire se l’abbiano prorogata (ho letto fino a gennaio di quest’anno ma sbaglio o eravamo di nuovo chiusi e chiuse anche le attività culturali?).

Ad ogni modo, se ne sapete qualcosa, avvertitemi please.

Detto ciò, c’è un motivo per cui vi parlo di quella mostra; è notizia di pochi giorni fa che Salvatore Ferragamo abbia lanciato una piattaforma online accessibile da ferragamo.com e dal rinnovato sito sustainability.ferragamo.com (che approfondisce contenuti e si integra con il nuovo ferragamo.com, offrendo un’esperienza immersiva e una user experience più efficace e intuitiva) battezzandola, appunto, Sustainable Thinking, con l’intento di approfondire tematiche che abbracciano il pensiero sostenibile.

La piattaforma digitale vuole connettere i progetti e le attività responsabili della Maison in un’unica dimensione concettuale, per sviluppare poi nuovi spunti di conversazione tramite un network internazionale di collaboratori con diverse sensibilità ed esperienze, pronti a confrontarsi in sintonia con il continuo evolversi delle tematiche sostenibili.

Con un’attenzione allo scambio e all’apertura verso l’esterno, Ferragamo vede in Sustainable Thinking una sfida a servirsi del web in modo differente, esaltando il dialogo come aspetto fondamentale della sostenibilità e dell’inclusività perché cultura e condivisione sono alla base della ripartenza, in questo momento storico in cui la frammentazione è divenuta normalità.

Il settore in cui operiamo si è trovato a dover ripensare tempi e priorità. Sustainable Thinking è un punto di partenza che definisce dove stiamo andando, la volontà di realizzare il sogno comune di un futuro sempre più responsabile“, commenta Micaela le Divelec Lemmi, CEO di Salvatore Ferragamo.

Il manifesto di Sustainable Thinking recita così:

Agire in modo sostenibile significa pensare in modo sostenibile.
Il pensiero sostenibile rappresenta ciò che siamo.
L’attenzione che rivolgiamo al nostro impatto sul mondo.
Il modo in cui seguiamo gli stessi passi di Salvatore Ferragamo,
creando un sentimento di gioia che possa durare nel tempo,
con intraprendenza e innovazione costante.
Il nostro patrimonio è energia rinnovabile.
Lavoriamo con le persone, per le persone.
Inclusione, uguaglianza e condotta etica sono le basi di tutto ciò che costruiamo.
Dal nucleo centrale fino ai margini della nostra organizzazione,
ogni singolo individuo è coinvolto in prima persona nel mantenere vivi questi principi.
Corriamo insieme, piantiamo semi,
ci prendiamo cura l’uno dell’altro,
nutriamo la cultura con cui siamo cresciuti.
Il pensiero sostenibile è il punto di partenza.
È dove andiamo a ogni passo.
È la visione con cui portiamo avanti il sogno collettivo del progresso.
Il nostro obiettivo quotidiano, il nostro centro di gravità.
Il pensiero sostenibile è il nostro impegno e la nostra responsabilità
nel creare una bellezza reale e duratura.
In un dialogo continuo con l’artigianalità, la tecnologia e la scoperta.
Perché il risultato più importante è assicurarci, ogni giorno,
che stiamo costruendo un futuro migliore.

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