Mettere al primo posto le persone. Alcune aziende cercano di farlo, non solo internamente, nella propria filiera di produzione ma anche collaborando a iniziative che coinvolgono più soggetti; succede così che un famoso marchio di abbigliamento outdoor come Patagonia, impegnato a essere sempre più etico, dia vita a progetti che uniscono moda e sociale, per un’economia circolare.

È il caso di United Repair Centre (URC), iniziativa di Makers Unite, impresa sociale di Amsterdam che sostiene l’inserimento dei rifugiati attraverso la manifattura creativa e il design; fondata nel 2021, URC ha la missione di ‘riparare’ l’industria della moda un pezzo alla volta, mettendo al primo posto le persone.

United Repair Centre fornisce soluzioni di produzione tessile circolare e servizi di riparazione per i marchi, creando al contempo opportunità di lavoro per rifugiati e in generale persone con difficoltà di accesso al mercato del lavoro.

Patagonia aveva già collaborato per l’apertura della sede URC di Amsterdam ed è presente anche nello United Repair Centre aperto di recente a Londra, insieme a Fashion-Enter, pluripremiata impresa sociale senza scopo di lucro che, grazie alla propria accademia di formazione, approvata dal Governo, permette alle persone svantaggiate di emanciparsi.


 
L’URC di Londra vanta inoltre la consulenza strategica dell’Institute of Positive Fashion del British Fashion Council e il sostegno per l’economia circolare della Ellen MacArthur Foundation. Inizialmente il centro fornirà riparazioni ai clienti di Patagonia nel Regno Unito, ma nei prossimi 12 mesi altri tre marchi si uniranno alla struttura e ci sarà spazio per molti altri partner.
 
La partnership contribuisce all’impegno di lunga data di Patagonia per un consumo responsabile. Fondata sull’etica di creare prodotti di qualità e durevoli, negli ultimi 12 anni Patagonia ha educato i clienti a comprendere perché e come sia possibile prolungare la vita dei propri capi d’abbigliamento attraverso il programma Worn Wear. Poi, attraverso il Repair Portal, lanciato recentemente, il marchio offre riparazioni gratuite.
 
Tutti i soggetti coinvolti nell’iniziativa dello United Repair Centre London sono convinti che abbandonare l’usa e getta e integrare la circolarità nei modelli di business sia una delle strade per quella transizione ecologica che ormai ci riguarda tutti, nessuno escluso.

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