Abbiamo parlato spesso di quanto sia attiva la Fondazione Pistoletto nell’ispirare e dare voce e forma alla giustizia ambientale e sociale attraverso il lavoro di creativi e artisti.

Tra le iniziative cui la fondazione collabora c’è ‘CirculART’, arrivata alla sua terza edizione; il progetto vede aziende, artisti e designer collaborare con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, in particolare con Fashion B.E.S.T. – Better Ethical Sustainable Think-Tank, l’ufficio moda nato nel 2009 per volontà del Maestro Michelangelo Pistoletto e di Franca Sozzani, per dimostrare come, tramite un’accurata scelta dei materiali e delle filiere di approvvigionamento sostenibili, si possano esplorare nuove forme di equilibrio produttivo, progettuale e di condivisione.

Tre i concetti chiave alla base di questa iniziativa, che sono poi quelli legati alla moda sostenibile: Reduce, ridurre i consumi di materia prima, Reuse, riutilizzo delle materie prime e Recycling, la rigenerazione.

CirculART propone un nuovo legame tra moda e arte, tra territorio e fabbrica, unendo attori di differenti settori che compongono la filiera tessile e che lavorano alla base dell’economia circolare e aziende che hanno scelto di abbracciare l’ideale di sostenibilità e sviluppare un modello di business innovativo e all’avanguardia.

Gli artisti e designer selezionati, che in questi primi mesi del 2023 avranno la possibilità di visitare e lavorare attivamente con le aziende partner che hanno aderito all’iniziativa, sono: Augustina Bottoni, Lucia Chain, Huge Sillytoe e Rebecca Sforzani, giovani talenti chiamati a realizzare un’opera incentrata sul dialogo e sulla valorizzazione della filiera produttiva dell’industria tessile.

Le opere saranno presentate alla venticinquesima edizione di Arte al Centro a Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, in programma il prossimo giugno.

“‘CirculART’ è un invito ad agire consapevolmente in ogni fase del processo produttivo’, ha dichiarato Olga Pirazzi, direttrice responsabile di Fashion B.E.S.T. , “per apportare elementi concreti di resilienza sociale, ispirandosi ai bisogni attuali dell’ecosistema con lo scopo di creare consapevolmente nuove forme produttive”.

L’immagine di copertina riguarda l’opera ‘Ambiente’ di Giulia Pellegrini, CirculART II

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