Buon anno.

Sì, è cominciato già da qualche giorno e gli auguri di alcuni dei nostri ospiti, che di solito arrivavano gli ultimi giorni del vecchio anno, li ho portati nel 2024 causa influenza e solo ora riesco a porgerli a voi, miei cari lettori.

Preferisco che parlino subito loro, con le loro esperienze positive che guardano al futuro, perché per me il 2023 è stato così duro, così complicato, così triste, che di auspici e propositi non ne faccio più. Non lascio la speranza, quella mai, e nemmeno l’ottimismo, che fondamentalmente guida la mia vita ma per il resto passo. Poi si vedrà.

“La bellezza salverà il mondo” da questa citazione di Dostoevskji prendono spunto le artigiane di ARTEterapia, progetto nato nell’ambiente di Milano 25, il taxi magico e colorato guidato a Firenze da Zia Caterina, che segue piccoli e grandi pazienti oncologici nel loro percorso con la malattia.

A farne parte, diverse creative fiorentine (nella foto alcune di loro: da dx in basso Debora Frosini di Atelier Biologico – maglieria naturale, zia Caterina, Laura Alunno di L.A. Laura Alunno Gioielli – gioielli tessili handmade e Kumi Suzuki, autrice di origami).

Sono loro, insieme alle altre artigiane che sono Karin Engman, Cristiane De Marchi, Barbara Arcangeli, Nadia Colzi, Lucia De Biasio e Barbara Signori, ad augurare che la bellezza, attraverso l’arte, quella più vera, poetica, artigianale, accompagni le nostre, vostre vite anche in questo 2024 e sappia ispirarvi e guidarvi, come un lento tirocinio fatto di attenta, amorosa ricerca del bello, della sostenibilità naturale, del buon vivere.

Nel 2024, che ogni abito racconti una storia di rispetto per la Terra e per tutti i suoi abitanti. Che i nostri progetti siano coinvolgenti e portino unione verso un obiettivo più grande, perché “deve esserci un modo migliore per realizzare le cose che vogliamo, un modo che non rovini il cielo, la pioggia o la terra” (Paul McCartney). Che le realtà, in particolar modo le più piccole, tanto impegnate nel fare meglio le cose non si arrendano, perché siamo in tanti e saremo sempre di più. Che il nostro guardaroba sia un caleidoscopio di scelte sostenibili, tessuto dopo tessuto. Che il nostro stile parli, non solo di moda, ma di un impegno profondo verso il mantenimento di risorse preziose per noi umani di questa e delle future generazioni e per le altre creature viventi. Che sia un anno di positività, innovazioni migliorative, realizzazione, creatività e, soprattutto, serenità pensando all’oggi e al domani! (Arianna De Biasi – Dress Ecode)

Benvenuto 2024!

Grazie a chi ci ha scelto e continua a farlo, alimentando ogni giorno una moda sostenibile e artigianale. Vi auguriamo un anno in cui le piccole cose possano rendere grandi i vostri sogni. (Francesca Massi e Lucia Chiodi di iolabito e Makomako, in foto con la troupe dell’ultimo shooting)

Last but not the least, Michele Tarolli e Stefano Bonaventura di +mino, che sono stati gli ultimi ospiti del 2023 di eco-à-porter:

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